• I capelli trattati: tutti i punti deboli
Trattare i capelli è un’arma a doppio taglio: da una parte si garantisce loro colori vibranti e accesi, contro la piattezza dei grigi e dei ciuffetti bianchi, ma dall’altra si sottopongono a processi che possono risultare stressanti nel lungo periodo. Il capello tinto attraversa un processo chimico che, per quanto sicuro, rischia di sfibrarlo e di indebolirlo dall’interno. La tintura scura è meno “dannosa” di meches e toni biondi, perché “aggiunge” colore e non lo toglie dal capello di partenza, ma questo non significa che sia semplice mantenerla luminosa, né che i capelli ne escano più in salute. Il capello non al naturale, che ci piaccia o no, è più sottoposto a danni e si spezza molto più facilmente. Altri contro dei capelli tinti? Il calore li sfibra e li secca in punta, l’umidità li rende stopposi e intrattabili, sbiadiscono facilmente lavaggio dopo lavaggio. Non è quindi possibile mantenerli sani e brillanti? Niente affatto: esistono trucchi e segreti da applicare ogni giorno e che renderanno la chioma curata e in salute!
• Consiglio numero uno: scegli prodotti di qualità
Lavare i capelli frequentemente con prodotti industriali a poco prezzo può non essere sempre la scelta giusta. Infatti, per quanto si risparmi, a rimetterci sono proprio i nostri capelli. La chioma tinta e trattata ha bisogno di essere coccolata con ingredienti di prima scelta, combinati sapientemente tra loro, così che possano rilasciare tutti i loro benefici. I prodotti a basso costo possono risultare aggressivi e danneggiare non solo la fibra del capello ma anche il cuoio capelluto che, si sa, è importante sia ben idratato per nutrire al meglio le lunghezze. Scegli dunque con saggezza. Un consiglio? Cerca prodotti con ingredienti naturali. Balsami e condizionanti con l’olio di lino e germe di grano aumentano la pettinabilità e hanno una funzione anti-elettrostatica. Anche estratti come camomilla, propoli, miele e oli come quello di oliva e di jojoba sono in grado di formare attorno al capello una guaina protettiva che lo ristruttura senza appesantirlo.
• Attenzione al lavaggio
Perché i capelli siano ben nutriti, durante il lavaggio ricorda sempre di applicare dopo lo shampoo delle maschere nutrienti o il balsamo. Così facendo infatti mantieni nutrito il capello che, idratato, risulterà subito più morbido ed elastico, meno sottoposto a doppie punte e capelli spezzati. Maschere e balsami non sono riservati solo a chi ha i capelli fini: un capello trattato ha infatti bisogno di più nutrimento ed è quindi buona norma garantirglielo sempre. Odi il colore che sbiadisce?Lava i capelli con acqua tiepida. Il calore infatti risulta aggressivo e tende a penetrare nella fibra del capello fino a renderlo opaco, mentre l’acqua fredda impedisce alle cuticole di “aprirsi” e mantiene la chioma brillante e viva. Se temi i colpi di freddo, un consiglio utile è quello di utilizzare il getto freddo solo a fine lavaggio, per far sì che le cuticole si richiudano dopo i vari trattamenti sventando anche l’effetto crespo.
• Riduci l’uso di phon e piastre
Pochi riescono a rinunciare del tutto all’asciugatura con il phon e alla messa in piega con piastre e ferri. Se è vero che asciugare la base del capello non è un’abitudine così sbagliata (evita infatti la concentrazione di umidità e quindi il rischio crespo), è anche vero che le lunghezze possono seccarsi eccessivamente e spezzarsi a causa del calore. Come fare dunque? Subito dopo il lavaggio tampona i capelli senza strofinarli, cercando di rimuovere quanta più acqua possibile. Aggredire i capelli bagnati con il phon non farà altro che portare ad ebollizione l’acqua dentro al capello, contribuendo alla sua fragilità. In seguito, usa il phon alla temperatura medio-bassa e non avvicinarlo troppo alla testa. Se possibile usalo senza beccuccio: asciugherai i capelli in modo uniforme ma senza stressare le punte. Altro consiglio: asciuga se puoi le lunghezze al naturale, optando per uno stile meno strutturato ma sicuramente più sano.